martedì 17 settembre 2013

Venetkens a Padova

Oggi farò un piccolo strappo ai miei consueti post a base di recensioni, sfoghi o demenzialità varie, per invitarvi a visitare, se ne avete la possibilità, una mostra che merita davvero tutta l'attenzione possibile.
Si tratta di "Venetkens", l'esposizione archeologica dedicata alle popolazioni venete dall'età del bronzo all'inizio del controllo romano, aperta fino al 17 novembre 2013 nella prestigiosa cornice del Palazzo della Ragione di Padova.

Si tratta di un'iniziativa curata molto bene, e collegata ad un'opera di raccolta e sintesi del materiale che si trovava sparso nei diversi musei archeologici del Veneto. E' un'esposizione apprezzabile per gli "addetti ai lavori", proprio per la possibilità di vedere raccolti in un unico percorso pezzi così interessanti, ma ancor più per chi non si intende di archeologia e vuole lo stesso fare un tuffo nel passato. I pannelli delle spiegazioni sono chiarissimi, così come l'ordine espositivo, e la presenza di video ed accompagnamento acustico a sottolineare le tappe fondamentali della strada contribuiscono a coinvolgere il visitatore in un'atmosfera affascinante.
Tra gli splendidi affreschi quattrocenteschi, sotto la volta di uno dei più importanti edifici pubblici di Padova, il gigantesco cavallo ligneo, copia di quello che Donatello, sembra voler amplificare la sezione dedicata all'allevamento dei cavalli, per cui i Veneti erano famosi nell'antichità. Ceramiche, ori, bronzi, stele con incisioni nell'antico alfabeto veneto, statuette votive ed armi, ricostruzioni di case o pratiche funerarie, si succedono in un percorso che unisce il sacro di una mitologia strettamente connessa alla natura al mondo economico del commercio, che qui faceva incrociare e ambre del Baltico con i bronzi dell'Etruria ed i vasi dell'Attica. Dall'aperto della natura ai santuari delle Prealpi, dall'ultima parte del secondo millennio a. C. ai primi secoli a. C., quando avvenne la romanizzazione del Veneto, questo popolo lasciò molteplici tracce del suo passaggio. E, se ne avete l'occasione, potrebbe essere l'occasione giusta per scoprirle.
Cari lettori, vi lascio con il link del sito ufficiale della mostra:
www.venetiantichi.it

Pienamente soddisfatta della sua più recente esperienza culturale,

Clara

3 commenti:

  1. Mi stavo chiedendo da qualche settimana come potesse essere questa mostra, e il tuo è il secondo parere positivo che ricevo: dato che mi basterebbe un'oretta e mezza di treno, potrei farci un salto, l'argomento mi incuriosisce parecchio!

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    1. Io te la consiglio vivamente, l'ho trovata sul serio ben realizzata. Inoltre puoi sempre approfittarne per fare un giro per Padova, città ricca di storia ed arte!

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    2. E per giunta ho pure in sospeso dai miei diversi viaggi a Padova la visita alla Cappella degli Scrovegni! D'altronde ci sono andata quasi sempre per chiudermi nella biblioteca di filologia greca! ;)

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