venerdì 20 settembre 2013

Apocalypse no Toride

Per la seconda volta in pochi giorni, cari lettori, torno a parlare di zombie. E no, questo non ha nulla a che vedere con le condizioni in cui mi sento quando mi alzo dal letto e mi rendo conto che le mie meritatissime vacanze estive stanno per finire. Più semplicemente, nella mia  ricerca di nuovi manga su cui sprecare ore ed ore del mio tempo, ho finito per imbattermi in un titolo piuttosto interessante.
La domanda di partenza era: "d'accordo, ho appena guardato Kore wa Zombie desu ka ed appurato come si può stravolgere totalmente l'idea di uno zombie. Ma le classiche invasioni di non-morti affamati di carne umana, con fine dell'umanità inclusa, le storie tipo Resident Evil per intenderci... i cari giapponesi le hanno lasciate a noi occidentali, oppure hanno scelto di tentare anche con quelle?".
Scartato rapidamente Highschool of the Dead (ragazzi, non ho niente contro il fanservice, ma a mio parere un po' di trama non guasta -_-''), sono infine approdata ad uno di quei titoli sconosciuti al grande pubblico, ma capaci di conquistarsi il loro posticino in qualsiasi lista dei manga da seguire se hai la fortuna di trovarli. E proprio per condividere con voi questa fortuna, ecco a voi "Apocalypse no Toride" di Kuraishi Yuu.



Maeda Yoshiaki, tornando a casa da scuola, assiste ad un omicidio e viene prontamente incriminato per lo stesso. Si ritrova così in un centro di detenzione giovanile, una prigione di massima sicurezza isolata dal mondo da massicce mura. E, forse, è proprio uno dei posti migliori in cui potrebbe trovarsi, dal momento che poco dopo il mondo esterno è devastato da un'invasione di zombie.
Maeda ed i suoi compagni della cella numero 4 (Yoshioka, Iwakura e Noiman) si rendono presto conto che il resto del Giappone è distrutto. Orde di non-morti vagano per le città disabitate... e non solo: è possibile, come scopriranno presto, che gli zombie siano solo uno dei loro problemi.
Non. Devo. Fare. Spoiler. Non. Devo. Fare. Spoiler. Non. Devo... oh, leggete e basta, okay?
Finita la trama, passiamo alla mia opinione. L'inizio della storia mi ha ricordato moltissimo Deadman Wonderland, con un ragazzo innocente sommariamente condannato ed inviato in prigione per un crimine che non ha commesso, ma le somiglianze finiscono qui, lasciando il posto ad una "classica" invasione di zombie che inizia in sordina con un episodio alla televisione ed in breve tempo spopola un'intera nazione. E' interessante il fatto, però, che i protagonisti non siano i soliti civili terrorizzati o veterani dell'esercito, ma i detenuti di una prigione giovanile. A parte il povero Maeda, che non aveva ancora avuto il tempo neppure di adattarsi alla sua nuova condizione di detenuto, gli altri personaggi sono dei duri, perfettamente a loro agio nell'usare la violenza, ma al tempo stesso del tutto ignari di cosa stia succedendo.
Una nota di merito va allo stile di disegno dei non-morti, che riescono ad essere terrificanti nella cura quasi maniacale dei dettagli più macabri. Anche l'ambientazione ed i protagonisti sono ben disegnati, ma trovo che l'autore raggiunga il culmine nella raffigurazione delle orde di ex-umani affamati di carne e sangue.
Non c'è molto altro da dire: un ottimo ritmo capace di tenere col fiato sospeso, delle variazioni rispetto alla tipica invasione che si faranno più evidenti nei capitoli successivi, una storia che procede in fretta ed in modo sensato. Per ora non è disponibile in Italia, ma potete leggere le scan online: in italiano ci sono solo i primi  capitoli, in inglese tutti i venti usciti finora.
Fine della recensione, buona invasione di zombie a tutti! ^_^



Clara

3 commenti:

  1. Sembra ottimo! Anch'io non ho apprezzato granché Highschool of the Dead. Più che per il fanservice per i dialoghi, spesso di una superficialità micidiale. Questo invece mi intriga, gli darò sicuramente un'occhiata! ^^

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    1. Ti dirò che ho abbandonato HotD dopo un capitolo. Se ti piace il genere apocalittico, potrebbe interessarti anche la mia ultima scoperta: "Kingdom of zombie", in cui la tipica invasione avviene in un mondo medievale.

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    2. Fichissimo! Ho un'amica americana che sta scrivendo un romanzo con invasione zombie nel passato e devo dire che è un'idea bellissima e un'interessante variazione sul tema!

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