martedì 18 dicembre 2012

Un tuffo nella fantascienza

Che cosa stai facendo?! Ferma! Non puoi scrivere post quando dovresti studiare, non ti vergogni?

Assolutamente no. Dopotutto, se non penso io ad aggiornare questo blog, chi dovrebbe farlo? Tu, malefica voce in corsivo che passa il suo tempo ad insultarmi?

Sto solo tentando di essere utile.

Bene, sii utile e procurami una cioccolata calda. Nel frattempo, io farneticherò come mio solito di uno degli argomenti che mi stanno a cuore: signori e signore, in questo post faremo un'altra piccola escursione nella fantascienza, e più precisamente in quello dei film.
Ma, dal momento che mi diverte immensamente dimostrare al mondo la mia nullafacenza, introduciamo l'argomento con l'ennesima bambolina:



A dire il vero io volevo il cacciavite sonico, ma tra le opzioni non c'era. Ho supplito a ciò con gli orecchini a forma di Tardis, che però non si vedono molto bene.
Ma ora basta parlare delle mie creazioni. Probabilmente avrete pensato: "Oh, Doctor Who lo ha già presentato fino all'esaurimento, quindi, in base a questa immagine, ora parlerà di Star Wars".
Ed invece no! Insomma, affrontiamo la verità: tutti (a parte una mia amica che non ha ancora capito la differenza tra fantascienza e fantasy) conoscono Star Wars. E' probabilmente la saga di film di fantascienza più famosa di tutti i tempi, e non avete certo bisogno di sentirvela presentare un'altra volta, vero?

Di sicuro non da te.

Questa cioccolata calda arriva o no?

Sono una voce incorporea che vive negli ampi spazi vuoti all'interno della tua mente contorta, come posso preparare una cioccolata calda?

Ingegnati. Qui sto cercando di lavorare. Dunque, ho iniziato a pensare a qualche film di fantascienza da condividere con voi, e me ne sono venuti in mente un paio che potreste trovare interessanti. Pronti?

1)


Serenity (2005), scritto e diretto da Joss Whedon (creatore tra l'altro di Buffy l'ammazzavampiri e direttore del recentissimo The Avengers) è un film tratto da una serie TV, Firefly, che purtroppo è stata interrotta dopo 14 episodi. E "Serenity" è anche il nome dell'astronave di classe Firefly al comando del capitano Malcolm "Mal" Reynolds, veterano di una guerra civile che ora si guadagna da vivere, con il suo equipaggio, attraverso "lavoretti" e trasporti non esattamente legali, in un mondo dominato dall'Alleanza, potentissima coalizione di pianeti.
A bordo della sua nave ha accolto due fratelli, il giovane dottore Simon Tam e la sua inquietante sorellina River, una ragazza con poteri telepatici in fuga dall'Alleanza che l'aveva usata come cavia ed arma. La potente organizzazione però rivuole la fuggitiva, ed invia un agente operativo ad inseguire la Serenity, che nel frattempo si ritrova ad affrontare anche i Reavers, barbari cannibali che seminano distruzione con le loro razzie. Mal ed il suo equipaggio si ritroveranno ad affrontare un'avventura inaspettata, alla ricerca del misterioso pianeta Miranda, dove potrebbero trovare le risposte che cercano.
Questo film, che ha vinto parecchi premi tra cui un Nebula ed uno Hugo, e che un sondaggio della rivista inglese SFX ha eletto "miglior film di fantascienza della storia", riesce a creare un mondo complesso ed affascinante. L'azione prosegue con ritmo incalzante e colpi di scena all'interno di una trama ottimamente costruita e niente affatto banale.
Una nota di elogio spetta all'attore protagonista, quel Nathan Fillion meglio conosciuto in Italia nel ruolo del detective Castle, con cui Mal Reynolds condivide il brillante sarcasmo.
Si tratta di un film che mi sentirei di consigliare a qualsiasi appassionato di fantascienza, ma anche a chi non lo è e desidera ugualmente gustarsi un paio d'ore di buoni effetti speciali e trama appassionante.




2) Passando ad un genere completamente diverso, K-pax è un film piuttosto atipico nel filone fantascientifico, ed anche per questo merita di essere ricordato.
Il dottor Powell (Jeff Bridges), rinomato psichiatra di una clinica di Manhattan, ma non altrettanto bravo nei suoi rapporti familiari, riceve un nuovo paziente: Prot (uno straordinario Kevin Spacey), che dichiara di provenire dal pianeta K-Pax. Powell, rifiutando di credere alla storia dell'altro, lo sottopone ad una serie di test, che dimostrano abilità e conoscenze superiori alla norma. Nel frattempo Prot inizia a rivoluzionare la vita di tutti i pazienti della struttura, e non ultimo dello stesso dottor Powell, mentre aspetta il momento di ritornare a casa...

Questo film è particolarmente notevole per la sua atmosfera di incertezza: è vera fantascienza, o la storia di un malato mentale particolarmente carismatico? Le parole di Prot sono l'espressione filosofica di una razza superiore, o solo un prodotto della sua mente?
Domande ed ipotesi che lo spettatore è costretto a formulare insieme a Powell ed agli altri personaggi, e che lasciano aperte differenti interpretazioni... differenti anche per la stessa persona, ogni volta che riguarda il film. Almeno, è il mio caso.
Oltre all'interpretazione dei due attori protagonisti, mi hanno molto colpita i dialoghi su cui si gioca la trama, e che arrivano a mettere in dubbio chi, tra Prot e Powell, stia davvero curando l'altro.
Insomma, questo non è un film d'azione, e sicuramente non è un film per tutti. Va assaporato con calma, per coglierne le sfumature, ed a quel punto potrete apprezzarlo davvero.

Bene, e con questo anche il post di oggi giunge alla fine. Spero che qualcuno possa avere trovato utili le mie opinioni, e che riuscirò a tornare a dedicarmi al mio angolino virtuale in tempi brevi. In caso contrario, buone feste a tutti quanti!

Se il mondo non finisce prima.

Voce, non avrai mica paura che succeda sul serio?

E anche se fosse? Io sono incorporea ed inesistente, proprio come la tua cioccolata calda.

Non commento. Cari lettori, tanti saluti a tutti da Clara che ora torna a studiare...

... e dalla Voce che vive nella sua testa.

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