Due anni con un sussulto al cuore quando non ricordavo dove eri.
Due anni in cui mi hai sentita ridere sotto la pioggia ed imprecare sotto il sole.
Due anni in cui la tua efficienza mi ha impedito di finire sotto un auto o addosso a qualcuno.
Due anni fantastici... finiti così, nel nulla.
Sabato sono tornata, pronta a ricominciare l'università. Sono corsa a salutarti e tu non c'eri. Ti ho cercata ovunque, e tu non c'eri.
Qualcuno era arrivato e ti aveva portata via, ti aveva portata lontana da me, e sapevo già che non ti avrei più riavuta.
Al massimo, se il destino beffardo avesse voluto giocare ancora, ti avrei vista di sfuggita insieme a qualcun altro, magari un po' cambiata, ma sempre tu.
Ce n'è già un'altra, ora. Ho dovuto, ne avevo bisogno. So che capiresti. Ma tu rimarrai nella mia memoria, tu e tutte le nostre corse.
E che possa venire la stitichezza perpetua al maledetto bastardo che mi ha fregato la bici!!!
Eh, è la dura vita delle universitarie U_U
RispondiEliminaAhahaha! Per un attimo ho pensato che ti fosse morto qualcuno! -_-' Però alla fine mi hai fatto ridere un sacco, anche se mi dispiace che ti abbiano fregato la bici! :p
RispondiEliminaSì, è morta la mia fiducia nella sicurezza del condominio.
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