lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale!

Buongiorno, mondo! Ebbene sì, sono ancora viva ed in grado di scrivere un post. Forse non di senso compiuto, ma su quello ho sempre avuto i miei dubbi. Come i lettori più sagaci avranno astutamente intuito, lo scopo di codesto post è solo ed esclusivamente quello di augurare un buon Natale a tutti!
Quindi:



Oooops, universo sbagliato... forse questo è più adatto?




Oppure questo?



Insomma, buon Natale a tutti quanti! E tanti auguri di un felice 2013, che possa portarvi quello che desiderate.
...
Uhm, non vi sembra che manchi qualcosa?
Voce?
Ehi, rompiscatole, hai deciso di farmi un regalo di Natale e sparire nel nulla?
Guarda che il mondo non è mica finito...
...
Ah, giusto, dimenticavo che è andata in vacanza. Ebbene sì, mentre io stavo imbucata a casa a studiare e testare stupidi giochini online, la Voce nella mia testa mi ha gentilmente informata che si sarebbe concessa un lungo e del tutto immeritato periodo di ferie, tra l'altro senza pagare nulla poiché approfitta vilmente della propria incorporeità. Ha pure promesso di inviarmi una cartolina immaginaria.
In ogni caso, vi trasmetto anche i suoi auguri.
A presto!

Clara

martedì 18 dicembre 2012

Un tuffo nella fantascienza

Che cosa stai facendo?! Ferma! Non puoi scrivere post quando dovresti studiare, non ti vergogni?

Assolutamente no. Dopotutto, se non penso io ad aggiornare questo blog, chi dovrebbe farlo? Tu, malefica voce in corsivo che passa il suo tempo ad insultarmi?

Sto solo tentando di essere utile.

Bene, sii utile e procurami una cioccolata calda. Nel frattempo, io farneticherò come mio solito di uno degli argomenti che mi stanno a cuore: signori e signore, in questo post faremo un'altra piccola escursione nella fantascienza, e più precisamente in quello dei film.
Ma, dal momento che mi diverte immensamente dimostrare al mondo la mia nullafacenza, introduciamo l'argomento con l'ennesima bambolina:



A dire il vero io volevo il cacciavite sonico, ma tra le opzioni non c'era. Ho supplito a ciò con gli orecchini a forma di Tardis, che però non si vedono molto bene.
Ma ora basta parlare delle mie creazioni. Probabilmente avrete pensato: "Oh, Doctor Who lo ha già presentato fino all'esaurimento, quindi, in base a questa immagine, ora parlerà di Star Wars".
Ed invece no! Insomma, affrontiamo la verità: tutti (a parte una mia amica che non ha ancora capito la differenza tra fantascienza e fantasy) conoscono Star Wars. E' probabilmente la saga di film di fantascienza più famosa di tutti i tempi, e non avete certo bisogno di sentirvela presentare un'altra volta, vero?

Di sicuro non da te.

Questa cioccolata calda arriva o no?

Sono una voce incorporea che vive negli ampi spazi vuoti all'interno della tua mente contorta, come posso preparare una cioccolata calda?

Ingegnati. Qui sto cercando di lavorare. Dunque, ho iniziato a pensare a qualche film di fantascienza da condividere con voi, e me ne sono venuti in mente un paio che potreste trovare interessanti. Pronti?

1)


Serenity (2005), scritto e diretto da Joss Whedon (creatore tra l'altro di Buffy l'ammazzavampiri e direttore del recentissimo The Avengers) è un film tratto da una serie TV, Firefly, che purtroppo è stata interrotta dopo 14 episodi. E "Serenity" è anche il nome dell'astronave di classe Firefly al comando del capitano Malcolm "Mal" Reynolds, veterano di una guerra civile che ora si guadagna da vivere, con il suo equipaggio, attraverso "lavoretti" e trasporti non esattamente legali, in un mondo dominato dall'Alleanza, potentissima coalizione di pianeti.
A bordo della sua nave ha accolto due fratelli, il giovane dottore Simon Tam e la sua inquietante sorellina River, una ragazza con poteri telepatici in fuga dall'Alleanza che l'aveva usata come cavia ed arma. La potente organizzazione però rivuole la fuggitiva, ed invia un agente operativo ad inseguire la Serenity, che nel frattempo si ritrova ad affrontare anche i Reavers, barbari cannibali che seminano distruzione con le loro razzie. Mal ed il suo equipaggio si ritroveranno ad affrontare un'avventura inaspettata, alla ricerca del misterioso pianeta Miranda, dove potrebbero trovare le risposte che cercano.
Questo film, che ha vinto parecchi premi tra cui un Nebula ed uno Hugo, e che un sondaggio della rivista inglese SFX ha eletto "miglior film di fantascienza della storia", riesce a creare un mondo complesso ed affascinante. L'azione prosegue con ritmo incalzante e colpi di scena all'interno di una trama ottimamente costruita e niente affatto banale.
Una nota di elogio spetta all'attore protagonista, quel Nathan Fillion meglio conosciuto in Italia nel ruolo del detective Castle, con cui Mal Reynolds condivide il brillante sarcasmo.
Si tratta di un film che mi sentirei di consigliare a qualsiasi appassionato di fantascienza, ma anche a chi non lo è e desidera ugualmente gustarsi un paio d'ore di buoni effetti speciali e trama appassionante.




2) Passando ad un genere completamente diverso, K-pax è un film piuttosto atipico nel filone fantascientifico, ed anche per questo merita di essere ricordato.
Il dottor Powell (Jeff Bridges), rinomato psichiatra di una clinica di Manhattan, ma non altrettanto bravo nei suoi rapporti familiari, riceve un nuovo paziente: Prot (uno straordinario Kevin Spacey), che dichiara di provenire dal pianeta K-Pax. Powell, rifiutando di credere alla storia dell'altro, lo sottopone ad una serie di test, che dimostrano abilità e conoscenze superiori alla norma. Nel frattempo Prot inizia a rivoluzionare la vita di tutti i pazienti della struttura, e non ultimo dello stesso dottor Powell, mentre aspetta il momento di ritornare a casa...

Questo film è particolarmente notevole per la sua atmosfera di incertezza: è vera fantascienza, o la storia di un malato mentale particolarmente carismatico? Le parole di Prot sono l'espressione filosofica di una razza superiore, o solo un prodotto della sua mente?
Domande ed ipotesi che lo spettatore è costretto a formulare insieme a Powell ed agli altri personaggi, e che lasciano aperte differenti interpretazioni... differenti anche per la stessa persona, ogni volta che riguarda il film. Almeno, è il mio caso.
Oltre all'interpretazione dei due attori protagonisti, mi hanno molto colpita i dialoghi su cui si gioca la trama, e che arrivano a mettere in dubbio chi, tra Prot e Powell, stia davvero curando l'altro.
Insomma, questo non è un film d'azione, e sicuramente non è un film per tutti. Va assaporato con calma, per coglierne le sfumature, ed a quel punto potrete apprezzarlo davvero.

Bene, e con questo anche il post di oggi giunge alla fine. Spero che qualcuno possa avere trovato utili le mie opinioni, e che riuscirò a tornare a dedicarmi al mio angolino virtuale in tempi brevi. In caso contrario, buone feste a tutti quanti!

Se il mondo non finisce prima.

Voce, non avrai mica paura che succeda sul serio?

E anche se fosse? Io sono incorporea ed inesistente, proprio come la tua cioccolata calda.

Non commento. Cari lettori, tanti saluti a tutti da Clara che ora torna a studiare...

... e dalla Voce che vive nella sua testa.

martedì 11 dicembre 2012

Inutili sproloqui di una blogger infreddolita



Udite, udite, persone capitate in questo blog per sbaglio! L'autrice (anche lei per sbaglio) di questo blog vuole annoiarvi a morte con i suoi sproloqui autoreferenziali, fuggite finché siete in tempo!

Mi libererò anche di te, stupida voce...
Ordunque, mi sto sempre più convincendo dell'esistenza di una distorsione temporale intorno a me, dal momento che mi sono accorta ieri di aver abbandonato questo mio povero angolino virtuale da fine novembre. In attesa che arrivasse un certo Dottore a risolvere il mio problema, ho iniziato a pensare a qualche argomento interessante con cui riprendere la mia attività di blogger.

Poi è arrivato il suo turno in cassa ed è passata a pensare a dove fosse finito il suo portafoglio.

Già, ma la teoria delle distorsioni dimensionali che si creano sul fondo delle borse la conservo per un'altra occasione. Mentre dunque camminavo intrepida verso il mio appartamento, sprezzante delle temperature artiche e dell'oscurità che avanzava, mi sono imposta di dedicare qualche minuto della giornata di oggi al blog. Così, questa mattina, ho realizzato che avevo ancora una grafica decisamente autunnale ed impropria al periodo natalizio.

Quello che sta cercando di dirvi è che, invece di scrivere un post intelligente, ha dedicato l'ultima ora a modificare la grafica del blog, tra l'altro con scarso successo.

Insomma, dopo il notevole sforzo mentale richiesto dalla scelta di sfondo e colori, non avevo voglia di scrivere anche una recensione impegnativa, così ho deciso che per una volta non la scriverò. Insomma, questo blog è nato come esperimento, come mezzo per esprimere al mondo i miei viaggi mentali, e quindi, in definitiva, come un tutto e niente in cui posso fare tutto ciò che voglio.

Qualcuno qui deve inserire la propria fotografia sotto la definizione di "megalomane" del dizionario.

Continuando a sorvolare elegantemente su quanto il lato contestatore della mia mente sta tentando di dire, vi esporrò quindi i principali motivi per cui questo blog è stato abbandonato:

1) Esami in avvicinamento. Essere una studentessa universitaria richiede impegno...



2) Avevo una scorta di episodi di Fairy Tail da guardare e dovevo sapere cosa succedeva a Natsu & company. Se non avete idea di cosa io stia dicendo, vi rimando a questo vecchio post.

3) Ho scoperto quanto sia divertente mettere insieme pezzi di immagini trovate in giro per Internet per trasmettere profondi significati come questo:




4) Dovevo testare altri giochi di bamboline online. Se vi stupite che una ragazza seria e posata come la sottoscritta giochi ancora con le bambole, date un'occhiata qui. Ed ecco una delle mie artistiche produzioni... si nota che ero in carenza di zuccheri quando l'ho fatta? Il mio desiderio di ciliegie a dicembre non è normale.


5) Non avevo l'ispirazione.

Detto questo...

 ...e congratulandomi infinitamente con chiunque sia riuscito ad arrivare in fondo a codeste farneticazioni irrilevanti...

Vi saluto e me ne vado a progettare post con un senso compiuto, metodi di studio che abbandonerò dopo due ore ed atroci vendette contro alcuni ex-compagni di classe che mi ignorano. Non necessariamente in quest'ordine.

E dal momento che lei se ne va, assumo il comando del blog per il tempo necessario a dirvi quello che Clara è troppo distratta per confessare. Ovvero, che con gli esami di cui ha già sproloquiato la quantità di tempo che può sprecare su Internet diminuirà progressivamente da ora a gennaio. Se non avete più notizie di questo blog, quindi, non sperate subito che abbia deciso di dedicarsi alla coltivazione delle patate. Potrebbe semplicemente essere affogata in un mare di libri.

E il naufragar m'è dolce in questo mare...

Non fare citazioni a caso e vai a studiare, tu! Gentili lettori per sbaglio, arrivederci al prossimo post.

Tutti i commenti che mi inciteranno nella mia carriera universitaria o condivideranno le mie pene sono estremamente graditi. Se non tornerò qui, sappiate che vi ho voluto bene!

Nevrotica melodrammatica. Saluta e basta.

Tanti saluti,
Clara
e la Voce